FASHIONISTA #29 – 2016

Barbie di look e di cambiamenti ne ha avuti nei suoi 57 anni, ma un cambiamento così rivoluzionario forse mai… Dopo anni passati ad inseguire un canone di bellezza assoluto, si adegua ai tempi e con un abile mossa la Mattel introduce sul mercato tre tipologie di donne diverse, le più alte, le più basse e quella più discussa, le curvy, ovvero più rotondette. Ovviamente assieme al corpo standard, ora è possibile scegliere non solo la Fashionista con il look che ci piace di più o il tono della pelle preferito, ora anche il corpo! Da una parte mi piace l’idea della diversità/unicità che sta alla base, ma ci vedo dietro anche un sacco di marketing, in America dove la popolazione è sempre più in sovrappeso, la curvy è stata messa in copertina sul Times… Non ho sentito nesuuno esultare “Che bello finalmente una Barbie spilungona come me!” e neppure gnomette entusiaste (io in primis sono bassa e non ho sentito lo gnoma pride), ma invece tanti consensi sulle curvy. Secondo me questa distinzione di corpo un pò è ghettizzante, e le bimbe non credo piaccia avere bambole diverse, ma sempre le solite principesse belle, alte e bionde (vedi il successo di frozen). Vediamo quanto durerà. Nel frattenpo la mia vena spendereccia ha prevalso su quella polemica e non potevo non comprare degli esemplari dei nuovi corpi! Questa è la numero (si avete letto bene… numero, neanche un nome! Prodotti seriali!) 29 la “altissima” Il viso mi piace moltissimo, il nuovo stampo di Teresa è davvero bello e con i capelli diversi sembra sempre diverso (concetto un pò strano). Questa versione riccia poi è stupenda (qui sento un pò di curly pride!) e mi ricorda vagamente la cantante Jess Glynne! Anche il make up e il look un pò bon ton mi piacciono molto. Difetti? Il corpo Tall non mi piace, è sproporzionato perchè sono stati allungani in modo innaturale il busto (tozzo!) e gli arti. Così gli abiti standard risultano troppo corti ed anche i piedi sono più grandi e necessitano di scarpe apposite. E i capelli troppo rigidi… peccato