Gli anni ’60 vedono la nascita del mito Barbie… certo l’ inizio non è dei migliori; chi vendeva giocattoli non ne voleva sapere di prenderla perchè giudicata troppo provocante per essere un gioco per bimbi e veniva pertanto venduta nelle tabaccherie. Ma il successo fu immediato! Questo in America perchè qui da noi Barbie venne molto dopo. Corpo, pettinatura e make up rispecchiano i canoni di bellezza femminile dell’epoca; smalto e rossetto rosso, eye liner nero ed espressione sofisticata. Corpo da pin up con davanzale prosperoso, vitino da vespa e gambe ben tornite. I capelli sono raccolti a coda di cavallo, caratteristica che darà il nome alle bambole prodotte in questi anni (Ponytail) . Il busto non ruota e le articolazioni non sono snodate. Le Ponytail prodotte sono 6; la prima in assoluto viene prodotta in due versioni; bionda e mora. Caratteristiche inconfondibili sono l’ iride bianca e i due forellini sotto i piedi per poterla fissare alla base del piedistallo. Viene venduta in costume da bagno bianco a righe nere, sandali neri forati per permettere l’ inserimento del piedistallo, occhiali da sole e rivista di moda. Gli abiti vengono venduti separatamente
A distanza di pochissimo tempo viene prodotta la numero 2 praticamente identica ad eccezione dei fori sotto i piedi; infatti è munita di un nuovo piedistallo che la sostiene dalle ascelle. Nel 60 esce la numero 3 che ha un trucco meno pesante con l’eye liner marrone e l’iride blu. Il vinile usato per queste prime tre tipologie tende a sbiadire pertanto la numero 4 viene prodotta con un’ altro tipo di vinile che non perde il colore. Le Barbie fin ora prodotte hanno il corpo “pieno” e sono infatti più pesanti, inoltre le varianti colore erano solo biondo o castano. La numero 5 ha invece il corpo vuoto e risulta quindi più leggera, inoltre viene prodotta con una nuova fibbra per capelli e con più varianti colore. Nel 1961 Barbie cambia pettinatura, ha un caschetto vaporoso chiamato Bubblecut.
Questa serie di Barbie può avere differenti tonalità di rossetto (che fin ora è stato rosso). Anche il costumino da bagno cambia, diventa rosso con le spalline. In questo stesso anno viene prodotto il primo Ken. Viene venduto anch’esso in costume da bagno rosso con l’ asciugamano e le ciabatte. Caratterista del primo Ken sono i capelli floccati versione biondo o moro. Ma il floccato con l’acqua andava facilmente via e pochi anni dopo fa la sua comparsa il secondo Ken con i capelli modellati nel vinile.
Ancora novità per Barbie! Nel 63 viene realizzata la Fashion Queen; i capelli sono corti scolpiti nel vinile ed è venduta con tre parrucche diverse per cambiare look. Inutile dire il successo di questa bambola da personalizzare!
Nello stesso anno viene prodotta Midge, l’ amica del cuore con cui dividere il guardaroba (bellissimo degno di una diva di Hollywood!). Midge non è affascinante come Barbie, è più la ragazza della porta accanto e rimane la sua indiscussa amica fino al 1966: in seguito non viene più prodotta, ma “rinasce” nel 1991 convolando a nozze con Allan suo fidanzato ed amico di Ken. Allan nasce nel 1964 e come Midge muore nel ’66 e rinasce nel ’91. Allan viene venduto con un costume blu e una camicia a righe ed avendo lo stesso corpo del nuovo Ken possono dividere il guardaroba.
Nel 1964 di nuovo un cambio pettinatura; nasce la Swirl di nuovo la coda di cavallo ma anzichè la frangia riccia ha la riga da una parte. Sempre nello stesso anno escono la Miss Barbie che ha la testa in plastica rigida, i capelli modellati nel vinile e le palpebre che si possono chiudere se sdraiata ed è la prima in assoluto ad avere le Bendable legs ovvero le gambe flessibili.
nel 1965 nuove pettinature per Barbie. Una versione è l’ American Girl con i capelli a caschetto in varianti colori e la Color Magic, la cui caratteristica è quella di avere un costumino a quadri che cambia colore al contatto con l’ acqua. Anche i capelli cambiano colore e da bionda o mora diventa rossa. I capelli sono lunghi fino alle spalle e il trucco è decisamente più marcato.
Il 1967 è un anno di grandi cambiamenti, Barbie ha un movimento in più ; infatti ora anche il busto ruota di 360° (twist ‘n turn) e la fisionomia ed il make up cambiano completamente.
Nascono verso la fine degli anni ’60 le Barbie Talking (che tirando una cordicella posta alla base del corpo si azionava un meccanismo che faceva dire alle bambole poche frasi) e le Barbie Living con gomiti, polsi, ginocchia e caviglie completamente snodate che le permettono di fare ulteriori movimenti.
