BARBIE LOVES THE OCEANS -2020

L’emergenza plastica sta diventando davvero grave e ogni azienda cerca di promuove delle iniziative; dai packaging conplasica riciclata agli abiti fatti con tessuti realizzati dal riciclo della suddetta e la Mattel che sulla plastica ha fondato il suo impero per cavalcare il modo riciclo realizza una linea mare con tre bambole e diversi playset interamente realizzati riciclando la plastica ripescata in mare. I packaging sono fatti in carta riciclata e non hanno plastica. Io ho preso la Barbie e devo dire che è davvero graziosa, mi piace moltissimo il make-up che mi ricorda un pò quello delle Barbie di fine anni 70 e mi piacciono molto le scarpe. Al tatto la plastica sembra un pò diversa, ma non è affatto male! Un particolare strano; la bambola sotto i piedi presenta due fori, molto simili a quelli della numero 1 del ’59… Buona l’idea di non usare materiale plastico per la scatola, ma la confezione è studiata senza pensare all’incolumità della bambola. Infatti lascia la testa e il busto completamente scoperti, il che fa si che la bambola è alla mercé di chiunque sullo scaffale e può sporcarsi e spettinarsi molto facilmente. Infatti nel supermercato dove l’ho presa ho dovuto selezionare quella meno sporca in viso. L’idea comunque la trovo lodevole e spero che in futuro la Mattel non si limiti ad una manciata di bambole lava coscienza, ma che estenda la realizzazione fatta con la plastica riciclata a tutta la produzione.

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